Non sono un grande amante delle serie TV, ma quelle fatte bene meritano senza dubbio la mia attenzione. 1883 è una di quelle.
Spin-off della celebre serie Yellowstone, 1883 è il racconto della prima generazione della famiglia Dutton che dal Tennessee decide di intraprendere un lungo viaggio pioneristico partendo da Fort Worth direzione Oregon, attraverso alcuni celebri percorsi tra cui l'Oregon Trail.
La storia è ambientata, come suggerisce il titolo, nel 1883, nel periodo successivo alla guerra di secessione e durante le guerre tra Indiani e Americani. Uno scenario che abbiamo visto raccontare in tanti film western ma con un'attenzione sui fatti storici, sui costumi dell'epoca e ogni dettaglio che racconta i sogni e la sofferenza di chi ha cercato fortuna viaggiando verso l'ignoto, verso il selvaggio ovest.
Le vicende dei Dutton si intrecceranno e si uniranno a quelle di un gruppo di pionieri improvvisati provenienti da diverse parti dell'Europa, tra cui anche una famiglia Rom, che si affideranno all'ex capitano della Union Army Shea Brennan e il suo braccio destro Thomas, afroamericano che servì la Union Army con Brennan.
Ogni personaggio è costruito in modo dettagliato, rivelando tutti gli aspetti della società dell'epoca, soprattutto di chi inseguiva sogni scappando da una vita di stenti e restrizioni, alla ricerca della libertà. Il tema della libertà ricorrerà spessissimo durante l'intera serie, sia nel bene che nel male. La ricerca della libertà si scontrerà spesso con una frase ripetuta in varie situazioni da diversi personaggi: "questo è un Paese libero" una libertà che però troppo spesso intrappola o uccide.
La protagonista è Elsa Dutton, interpretata da Isabel May, nonché voce narrante della serie. Tutto ruota intorno alla sua narrazione e ai suoi pensieri, i pensieri di una ragazza di 18 anni che scopre un mondo malvagio, violento, egoista ma al tempo stesso intriso di quella libertà selvaggia che il suo animo non era mai riuscito ad esprimere.
Elsa non è solo una teenager del far west di fine ottocento, 1883 non è quel genere di serie. Elsa rappresenta l'unione di diversi mondi in contrasto: l'alta società e l'estrema povertà, il mondo dei nativi e quello dei Cowboy (come ho voluto raccontare nell'itinerario Indian Cowboy Trail), tante realtà diverse e lei nel mezzo, un punto di incontro e di scontro, che grazie a lei si fondono in un mondo ideale, in un luogo sereno fatto di amore e libertà.
Gli spunti di riflessione sono tantissimi, per questo è una serie adatta davvero a tutti, non solo a chi ama le storie del West.
Ovviamente, dato che il mio lavoro è realizzare itinerari e quelli complessi sono quelli che preferisco, guardando la serie non ho potuto fare a meno di immaginare il percorso intrapreso dalla famiglia Dutton e dai pionieri, e quindi eccolo qui.
Il viaggio parte da Fort Worth, Texas, oggi tredicesima città più popolata degli States, e che già nel 1883 aveva la sua rilevanza in termini di scambi commerciali legati soprattutto alla rete ferroviaria.
La destinazione finale del viaggio è l'Oregon, una terra sognata e ambita, dove chi arriva può stabilirsi e reclamare appezzamenti di terra piantando dei paletti di legno. Un luogo di montagne e terre rigogliose, almeno così si racconta perchè nessuno dei viaggiatori ha una testimonianza personale.
Per poter arrivare in Oregon bisognerà raggiungere l'Oregon Trail, quindi far rotta verso nord costeggiando il fiume Trinity. Il viaggio è lungo e complesso, in molti perderanno la vita attraversando il Texas, i territori indiani Oklahoma, e le pianure del Colorado tra scarsità di cibo e tornado. Gli ormai pochi sopravvissuti arriveranno quindi a Fort Caspar in Wyoming dove in pochissimi proseguiranno sull'Oregon Trail, che costeggia per gran parte lo Snake River, mentre la famiglia Dutton si fermerà in Montana dove si stabilirà e farà sorgere il famoso ranch della serie Yellowstone.
Ho realizzato un itinerario in self drive dedicato a questa serie e a questo viaggio disponibile qui. Certamente non uno di quei viaggi da tutti i giorni, ma senza dubbio una di quelle avventure che insegnano quello che è la vera essenza del viaggio, dell'avventura, della libertà.
Paolo Aloe
The Wild Crocodile