Il Sudafrica, data la varietà dei suoi gruppi etnici, riconosce 11 lingue ufficiali
Durante l’apartheid in Sudafrica erano riconosciute solo due lingue: l’inglese e l’afrikaans, rappresentanti le due comunità di origine europea presenti nel Paese. La prima è ora al quarto posto tra le lingue parlate in Sudafrica ed è compresa da quasi tutti gli abitanti delle zone urbane in quanto viene utilizzata principalmente per business e nei servizi pubblici.
Viene parlata da circa il 10% della popolazione, soprattutto da chi vive nelle province del Western Cape, Gauteng e KwaZulu-Natal. La seconda invece è una lingua germanica occidentale derivante da influenze olandesi, tedesche, francesi, portoghesi e da lingue parlate da diversi gruppi etnici locali. Si tratta della lingua più usata nelle province del Capo Settentrionale e nel Capo Occidentale, oltre che in Namibia, Zimbabwe e Botswana. Quest’ultima, a differenza della prima, veniva considerata come la lingua dei colonizzatori e degli oppressori locali.
Con la Costituzione della Repubblica Sudafricana del 1996 vennero istituite ben 11 lingue ufficiali (2 indoeuropee e 9 bantu) da usare idealmente alla pari, senza discriminazioni. Le lingue di origine africana parlate nel paese provengono da due gruppi linguistici: le lingue Nguni, lingue tonali parlate principalmente nell’est del paese e le lingue Sotho-Tswana parlate nelle province occidentali.
LINGUE NGUNI
Zulu: lingua parlata da più del 20% della popolazione e lingua ufficiale del più grande gruppo etnico sudafricano, gli Zulu. La maggior parte della popolazione che parla questa lingua risiede nel KwaZulu-Natal, la restante nel Mpumalanga e Gauteng.
Xhosa: situata al secondo posto tra le lingue più diffuse nel Paese, è una lingua parlata da più di 8 milioni di persone nell’Eastern e Western Cape. Una figura d’importanza mondiale appartenente al gruppo etnico Xhosa è Nelson Mandela.
Ndebele: parlata da una minoranza collocata principalmente nel Mpumalanga.
Swati o Swazi: lingua principale dello Swaziland ma minoritaria per quanto riguarda l’intero Sudafrica.
LINGUE SOTHO
Sesotho Sa Leboa o Sotho Settentrionale: quinta lingua più parlata in Sudafrica, dopo l’inglese, nel Limpopo, Mpumalanga e Gauteng.
Sotho o Sotho Meridionale: lingua uciale del Lesotho parlata da oltre il 60% dei suoi abitanti, oltre che nel Gauteng e nella provincia nord ovest. E’ stata una delle prime lingue africane ad essere messa in forma scritta.
Tswana: lingua del Botswana parlata da oltre 4 milioni di persone usata principalmente nel nord ovest, nel Northern Cape, Free State, Gauteng e Limpopo.
ALTRE LINGUE MINORITARIE
Venda: parlata solo dal 2.4% della popolazione stanziata a nord del Limpopo e dal popolo Lemba dello Zimbabwe.
Tsonga: unione delle lingue Tswa e Tonga creata nel 1875 da alcuni missionari svizzeri. Questa è la lingua ufficiale, parlata prevalentemente in Sudafrica e Mozambico, del popolo Tsonga.
La provincia del Gauteng è il luogo in cui si parlano più lingue e da cui è nata la lingua Tsotsitaal: un linguaggio definito "gangster".