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Il quarto giovedì di novembre è ben più di una scusa per abbuffarsi: è il debutto della stagione delle torte. Immagina l'odore avvolgente di mele, zucche e carote che si diffonde per le strade della Greater Boston, mentre ogni ristorante si sfida a colpi di dolcezza. Bourbon al cioccolato, noci pecan, o le classiche torte di zucca e mela: tutte irresistibilmente friabili e burrose. Ma dietro la festa e i dessert c'è molto di più. È la celebrazione della gratitudine, quella vera, che si manifesta in gesti di solidarietà verso chi ne ha più bisogno.

A Boston, la generosità dei ristoranti non si ferma a servire i clienti, ma si estende alla comunità attraverso iniziative come Community Servings, che consegna pasti a domicilio per persone affette da malattie croniche o critiche. Un gesto di cura e supporto che va ben oltre il cibo, con 16 diete personalizzate per migliorare la salute dei pazienti, tutto a base di ingredienti genuini. Ogni anno, vengono consegnati oltre un milione di pasti a migliaia di famiglie.

Pie in the Sky: quando le torte diventano solidarietà

E poi arriva Pie in the Sky, un’iniziativa dolcissima che da più di 30 anni unisce la bontà delle torte alla gratitudine del Thanksgiving. Ma cosa significa davvero "Pie in the Sky"? Non è solo il nome dell'evento: è un'espressione idiomatica che si riferisce a qualcosa di apparentemente impossibile o irrealizzabile. Ed è proprio questo il concetto dietro la raccolta fondi: vendere torte per realizzare un sogno che sembrava inarrivabile – fornire pasti a chi ne ha bisogno.

Ogni torta venduta con Pie in the Sky finanzia una settimana di pasti per le persone che usufruiscono dei servizi di Community Servings. È una macchina della solidarietà che coinvolge 500 volontari instancabili, decine di ristoranti e una comunità intera.

Una dolce tradizione che aiuta davvero

Dal 1993, i ristoranti, i panifici e gli hotel più generosi di Boston donano migliaia di torte. E non si tratta solo di una dolcezza passeggera: il 90% dei fondi raccolti viene destinato direttamente alla preparazione e distribuzione dei pasti. Un weekend prima del Thanksgiving, decine di volontari si riuniscono per organizzare la logistica, confezionare e distribuire le torte che arrivano in tempo per la grande festa.

Grazie alla partecipazione di più di 150 ristoratori e chef, Pie in the Sky è diventata la più grande vendita di dolci al mondo. E non solo a Boston: altre città degli Stati Uniti hanno adottato questa iniziativa per sostenere i propri programmi di nutrizione comunitaria.

Il potere di una torta

Ogni torta venduta fa la differenza nella vita di qualcuno. Non si tratta solo di dolci, ma di una missione: garantire pasti sani e nutrienti a chi sta affrontando malattie critiche. Ogni volta che qualcuno compra una torta, sta donando ben più di un dessert: sta regalando speranza e supporto.

Se ti trovi a Boston a novembre, e stai pensando di goderti un Thanksgiving con una marcia in più, partecipa a Pie in the Sky. Una fetta di torta non è mai stata così buona – per il palato e per il cuore.