In Corea del Sud, il calcolo dell'età è un aspetto unico e profondamente radicato nella cultura del Paese. Esistono tre principali metodi per determinare l'età: il sistema tradizionale coreano, il sistema internazionale e un sistema specifico per scopi legali. Scopriamo come funzionano questi metodi e come la Corea del Sud sta evolvendo verso un approccio più unificato.
Nel sistema tradizionale coreano, una persona è considerata avere un anno di età alla nascita. Successivamente, al primo Capodanno dopo la nascita, viene aggiunto un anno. Questo significa che l'età non si basa sul compleanno effettivo, ma sull'anno solare.
Esempio: Se un bambino nasce il 30 dicembre, il 1° gennaio successivo sarà già considerato avere due anni. Questo sistema, unico nel suo genere, porta a differenze significative rispetto al calcolo dell'età in altre parti del mondo.
Il sistema tradizionale coreano ha radici profonde nella cultura confuciana, dove l'età è strettamente legata al rispetto gerarchico. Conoscere l'età di una persona è essenziale per stabilire le corrette dinamiche sociali, come l'uso del linguaggio onorifico.
Il sistema internazionale, utilizzato nella maggior parte del mondo, calcola l'età a partire dalla data di nascita, aggiungendo un anno ogni compleanno. In Corea del Sud, questo metodo è applicato in contesti internazionali e ufficiali, come documenti di viaggio, passaporti e interazioni globali.
Ad esempio, una persona nata il 1° marzo 2000 avrà 23 anni il 1° marzo 2023, secondo il sistema internazionale. Questo approccio è ampiamente riconosciuto e consente una maggiore armonizzazione con gli standard globali.
Il sistema dell'età legale è un terzo metodo utilizzato in Corea del Sud. Questo sistema calcola l'età basandosi esclusivamente sull'anno di nascita, ignorando il mese e il giorno. Ogni persona guadagna un anno in più ogni 1° gennaio.
Esempio: Una persona nata a luglio 2000 sarà considerata avere 23 anni a partire dal 1° gennaio 2023, indipendentemente dal fatto che non abbia ancora compiuto gli anni secondo il calendario gregoriano.
Questo sistema è comunemente utilizzato per determinare l'età per scopi legali, come il servizio militare, il consumo di alcolici e altre leggi specifiche.
Nel 2022, il governo sudcoreano ha annunciato un importante passo verso la semplificazione. È stata proposta l'adozione del sistema internazionale per tutti gli usi ufficiali e legali. Questa riforma mira a eliminare confusione burocratica e a facilitare le interazioni con il resto del mondo.
Il cambiamento è stato accolto positivamente, soprattutto dalle generazioni più giovani e dagli operatori globali, che vedono in questa mossa un segnale di modernizzazione e apertura internazionale.
Mentre il cambiamento porterà chiarezza nei contesti ufficiali, molti coreani potrebbero continuare a utilizzare il sistema tradizionale nella vita quotidiana, per preservare un'importante parte della loro identità culturale.
Il calcolo dell'età in Corea del Sud è un affascinante mix di tradizione e modernità. La coesistenza di tre sistemi riflette il profondo legame del Paese con le sue radici culturali e la sua capacità di adattarsi a un mondo sempre più globalizzato. Con l'adozione del sistema internazionale negli usi ufficiali, la Corea del Sud si prepara a semplificare le interazioni sia interne che esterne.
Per chi visita la Corea, conoscere questi diversi sistemi può aiutare a evitare confusione e a comprendere meglio la ricca cultura di questa nazione unica.